Con la nota 117808 del 30 luglio 2024 il Ministero, accogliendo la richiesta inviata nei giorni scorsi dalla CISL Scuola e dalle altre sigle firmatarie del CCNL, con la quale si invitava l’Amministrazione a intervenire contro l'esclusione che in alcune scuole veniva operata a danno di aspiranti all'inserimento in graduatoria di terza fascia per il profilo di operatore scolastico, ha segnalato ai Direttori Regionali l'opportunità di non escludere dalle graduatorie di III fascia ATA gli aspiranti forniti del diploma ma privi della certificazione di competenze socio-assistenziali che avessero fatto richiesta di inserimento nel nuovo profilo di operatore. Viene così recepita la tesi che la CISL Scuola aveva sostenuto anche in sede ARAN. Per il nuovo profilo si prevedono due diverse “curvature”: una destinata all’assistenza di base qualificata e non specialistica, l’altra rivolta alla collaborazione con gli uffici amministrativi e tecnici. Il nuovo profilo, come ricorda anche la nota del Ministero, sarà attivato a partire dal 2025/26, previa ridefinizione dell’organico del personale ATA.