Si è svolto oggi, 27 novembre, al MIUR l'incontro per l'informativa sulle disposizioni che l'Amministrazione si appresta ad emanare in vista delle cessazioni dal servizio e del conseguente accesso al trattamento pensionistico con decorrenza 1° settembre 2020. All'incontro erano presenti anche i rappresentanti dell'INPS. L'Amministrazione ha anticipato ai sindacati una scheda riassuntiva dei requisiti per l'accesso alla pensione nella quale si confermano quelli dello scorso anno, compresa la cosiddetta "pensione quota 100". Sono confermati infatti fino al 2026, per effetto del decreto-legge 4/2019 convertito nella legge 28 marzo 2019 n. 26, i requisiti contributivi e di età anagrafica attualmente previsti, senza ulteriori incrementi legati all'aumento della c.d. “speranza di vita”.
Le domande di cessazione dovranno essere presentate come di consueto attraverso l'apposita funzione POLIS. La CISL Scuola ha chiesto che, qualora la legge di bilancio al momento in fase di esame in Parlamento preveda - come sembra - la proroga dei termini per il diritto al pensionamento tramite “OPZIONE DONNA” con requisiti da maturare entro il 31.12. 2019, la funzione Polis per le domande di cessazione venga riaperta per gli eventuali interessati.
L'accertamento del possesso dei requisiti per il diritto al pensionamento avverrà a cura dell'INPS, che acquisirà le domande e darà riscontro dell'esito della procedura di certificazione tramite flussi informatizzati attraverso SIDI tra INPS e MIUR. leggi tutto