"Cambiamo la legge di stabilità". No alla doppia penalizzazione del blocco dei contratti nazionali e degli scatti di anzianità. No a incursioni legislative in materia contrattuale.
Così si apre il volantino che sintetizza gli obiettivi della mobilitazione indetta unitariamente dai sindacati scuola firmatari del contratto, che insieme hanno manifestato a Roma il 30 novembre u.s.
Dopo un primo momento con un presidio in piazza Monte Citorio alle ore 10, si è poi spostata al teatro Quirino per un momento più "politico".
Tutto è iniziato con l'esecuzione dell'Ouverture della Traviata per finire con una classica Tarantella per "orchestra" di Mandolini e Chiatarre. I docenti presenti sul palco sono tutti Diplomati presso il Conservatorio di Napoli "San Pietro a Majella" con la loro partecipazione del tutto gratuita, hanno voluto ricordare al MIUR che nei percorsi musicali delle scuole medie ad indirizzo musicale e nei licei non è ancora stato inserito il loro strumento, così come nei conservatori di Stato.
Successivamente sono intervervenuti i Segretari Generali di categoria a cominciare dal F. SCRIMA ma è stata data la parola anche a partecipanti: RSU elette, Docenti, Dirigenti Sindacali presenti.