SCADUTO IL TERMINE AL 31 MARZO: IL MIUR NON HA NESSUNA NUOVA IPOTESI RISPETTO AL BANDO
Nel pomeriggio dello scorso 30 marzo, si è svolto l’incontro di informativa circa l’emanazione del bando del nuovo concorso per dirigenti scolastici. Alla scadenza del termine posto nel decreto “mille proroghe”, che prevedeva l’emanazione del bando entro il 31 marzo, l’Amministrazione ha comunicato di essere ancora in attesa del parere del Consiglio di Stato sul Regolamento relativo alle procedure concorsuali.
Rispetto all’informativa che era stata resa il 29 dicembre scorso e allo schema di DPCM che era stato illustrato in quella sede, è stata avanzata l’ipotesi che le prove scritte possano essere ridotte da due ad una.
Sarà il bando a definire le caratteristiche di quella che dovrebbe essere l’unica prova scritta.
L’Amministrazione, ripetutamente sollecitata dalle OO.SS. non ha fornito indicazioni precise sui tempi di emanazione del Regolamento e del bando. I ritardi che si stanno verificando potranno avere pesanti ripercussioni sul prossimo anno scolastico, con un massiccio ricorso alle reggenze, aggravando problemi gestionali che già si sono pesantemente evidenziati negli scorsi anni.