Il Ministero, con nota prot. n. 30059 del 1°.10.2020, ha fornito indicazioni relative alle modalità di partecipazione alla prova scritta e alle misure di sicurezza da rispettare.
Le prove avverranno, per ciascuna classe di concorso, in un'unica giornata su tutto il territorio nazionale, con possibilità di svolgere in una stessa giornata, per classi di concorso o tipi di posto differenti, due turni di prove distinti (mattutino e pomeridiano).
Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio alle ore 08.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9.00 alle 11.30 e il turno pomeridiano dalle 14.30 alle 17.00.
La nota contiene una nutrita serie di indicazioni operative, che vanno dalla elencazione dei soggetti di cui, oltre ovviamente ai candidati, è prevista la presenza nei locali sede d'esame, alle modalità con cui regolare l'afflusso agli edifici raccordandolo con quello degli alunni. Prevista la vigilanza delle Forze dell'Ordine in particolare per quanto riguarda la messa in sicurezza delle postazioni informatizzate.
I candidati dovranno portare con sé un documento di riconoscimento in corso di validità, il codice fiscale, copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria; consegnare ai docenti incaricati della vigilanza, a pena di esclusione, ogni tipo di telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook, anche se disattivati, e qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati, salvo quanto autorizzato dal Comitato Tecnico Scientifico in ragione della specificità delle prove.
I candidati ammessi alla prova scritta affronteranno la prova nel giorno, nell’istituzione scolastica e nell’aula indicati negli elenchi pubblicati, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova stessa, nei siti web istituzionali dagli Uffici scolastici regionali. La prova scritta avrà una durata di 150 minuti.Alla nota sono allegati il protocollo contenente le misure di sicurezza anticontagio e il modello di autodichiarazione con la quale il candidato attesta la non sussistenza di particolari condizioni che possano configurarsi come fattore di rischio.