In data 25 febbraio si è tenuto un incontro di informativa sull’imminente decreto ministeriale con il quale verranno disposti i termini e le modalità di aggiornamento periodico delle GaE per il triennio 2022/23- 2024/25.
L'istanza da parte degli interessati potrà essere presentata, esclusivamente attraverso la funzione POLIS, per le seguenti finalità:
- richiesta di permanenza nelle GaE;
- aggiornamento dei titoli posseduti;
- trasferimento delle graduatorie ad altra provincia;
- reinserimento da parte di quanti, già presenti nelle GaE in precedenti periodi, erano stati esclusi per non aver richiesto la permanenza.
In riferimento a quanto contenuto nel testo presentato dall’Amministrazione, la CISL Scuola ha formulato una serie di richieste che di seguito si riportano.
Modifica termini
Rispetto all’ipotesi di una presentazione delle istanze dal 7 al 21 marzo, è stato chiesto sia un ampliamento della finestra temporale sia, soprattutto, uno spostamento dei termini in modo che gli stessi siano collocati successivamente a quelli previsti per le domande di mobilità. Su questo punto l'Amministrazione si è dichiarata disponibile, riservandosi unicamente una verifica con i responsabili del sistema informatico.
GaE e GPS
Tenuto conto che l'aggiornamento delle GaE avviene in tempi diversi da quello delle GPS, la CISL Scuola ha chiesto che gli aspiranti siano comunque liberi di scegliere la provincia in cui presentare la graduatoria di istituto di I fascia indipendentemente dalla loro attuale presenza in provincia diversa per le GPS. Anche su questo punto l'Amministrazione ha garantito la piena libertà di scelta. Gli aspiranti dovranno però richiedere, al momento dell'aggiornamento delle GPS e delle correlate graduatorie di istituto di II e III fascia, la medesima provincia scelta con l'aggiornamento della I fascia.
Ripulitura graduatorie
Considerato che all'interno delle attuali GaE sono tuttora presenti nominativi di aspiranti destinatari di sentenze di rigetto, si è chiesto che l'operazione di aggiornamento sia preceduta da una attenta "ripulitura" delle graduatorie stesse. Il Ministero ha comunicato che tale operazione è già stata richiesta agli uffici e che dovrebbe essere effettuata entro il 28 di febbraio.
L'Amministrazione, raccogliendo una sollecitazione della CISL Scuola, ha inoltre fornito i dati relativi alla composizione delle attuali GaE (al lordo comunque delle immissioni in ruolo per l’a.s. 2021/22 e delle cancellazioni cui gli uffici periferici stanno ancora provvedendo). Dai dati comunicati si rileva che:
52.000 sono gli aspiranti attualmente in GaE. Di questi, circa 10.000 sono già in ruolo e non hanno quindi più titolo a permanere in GaE;
dei 52.000 aspiranti, circa 18.500 sono presenti con riserva (tipo T, ricorso)
Questa infine la distribuzione per grado di scuola:
30.700 aspiranti per la scuola dell'infanzia (di cui circa 11.300 con riserva T);
15.000 aspiranti per la scuola primaria (di cui circa 7.000 con riserva T);
6.300 aspiranti per la scuola secondaria di I e II grado.