Ancora nulla di fatto, nonostante rassicurazioni e impegni dichiarati dai Ministri competenti, per quanto riguarda il rinnovo del CCNL dei Dirigenti Scolastici. Una situazione insostenibile, come denunciano i rappresentanti di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA e SNALS Confsal, in una lettera inviata oggi al Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e a quello della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo.
«Quella dell’Istruzione e Ricerca - scrivono nella lettera Paola Serafin, Roberta Fanfarillo, Rosa Cirillo e Giovanni De Rosa - è l’unica Area della pubblica amministrazione a cui viene negato il diritto al rinnovo del contratto».
Risale al 27 settembre, si ricorda nella lettera, l'incontro sull'Atto di Indirizzo - che costituisce il presupposto necessario all'avvio del negoziato - e in quell'occasione venne assunto dal ministro Valditara l'impegno «a dare immediato seguito agli atti necessari ad un rapido avvio delle trattative».
Trascorsi più di tre mesi, nulla è cambiato, il che induce ora i rappresentanti delle quattro organizzazioni sindacali firmatarie della lettera a chiedere «che vengano rispettati i diritti contrattuali dei Dirigenti scolastici con atto di indirizzo e l’apertura immediata della trattativa. Le numerose problematiche che investono la categoria e che devono essere affrontate con il contratto - concludono - non consentono ulteriori ritardi».
