Il confronto sull'aggiornamento delle GPS si è protratto per ben quattro mesi, a partire da febbraio 2024. In questa sede la Cisl Scuola ha evidenziato in modo puntuale tutte le criticità derivanti da un eventuale ritardo nei tempi di aggiornamento, anche con riferimento ai nuovi percorsi di abilitazione, attivati peraltro tardivamente. La responsabilità del protrarsi dei tempi e delle modifiche introdotte per quanto riguarda la valutazione dei titoli è da ascrivere a decisioni di natura politica, tradotte in atti puramente amministrativi di esclusiva competenza dell'amministrazione.
La CISL Scuola, in questa vicenda complessa e segnata da interessi diversi e tra loro in conflitto, si è come sempre fatta carico di dare il proprio contributo alla ricerca di soluzioni che tenessero conto in modo equo delle diverse attese di tutti gli aspiranti, fermo restando che le decisioni assunte non nascono da accordi di natura sindacale ma attengono alla piena e diretta autonomia dell’Amministrazione.
Non hanno pertanto alcuna ragione le contestazioni mosse ai sindacati, e alla CISL Scuola in particolare, per le scelte assunte dall’Amministrazione sui modi e sui tempi di aggiornamento delle GPS.
Roma, 14 giugno 2024
SEGRETERIA NAZIONALE CISL SCUOLA