Nel corso dell’incontro con i sindacati svoltosi oggi, 8 ottobre, il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha affrontato le diverse questioni poste dalla CISL Scuola e dalle altre organizzazioni sindacali.
In apertura il ministro ha ricordato che è in corso una interlocuzione con la Commissione europea per ottenere una maggiore flessibilità nel reclutamento dei docenti. L’assunzione da PNRR, pur avendo spostato il termine per il conseguimento del target di assunzione di 70.000 docenti al 31 dicembre 2026, richiede comunque maggiore flessibilità, soprattutto considerando la presenza di idonei nelle graduatorie del concorso 2020 e 2023. Il ministro ha ricordato di aver già avviato il confronto con la Commissione Europea, dalla quale sembrano manifestarsi aperture, per 6.000 assunzioni che riguarderebbero gli idonei dei concorsi 2020.
Il Ministro ha poi toccato la questione della card docenti, informando che questa sarà disponibile nel suo importo originario di 500 euro a partire dal 14 ottobre, sia pure limitatamente al personale di ruolo.
Per quanto riguarda la tempistica delle operazioni propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico, ad avviso del ministro vi è la concreta possibilità di puntare, per il 2025/26, a un completamento entro luglio delle assunzioni in ruolo, considerato che per l’anno prossimo non è previsto l’aggiornamento delle GPS, che ha contribuito quest’anno a determinare un ritardo nelle operazioni.